Il dizionario dei sinonimi e contrari è un’arma pericolosa, ricco di munizioni, idee e parole in grado si salvarci da noiose ripetizioni, ma pieno zeppo, pure, di trappole e mine nascoste tra le parole. Servono esperienza e attenzione per scovarle e per disinnescarle. È che a pensarci con un pizzico di pignoleria e di amore per significati e significanti, i sinonimi non sono mai abbastanza sinonimi. Sono finti amici. Non dobbiamo cercarli a tutti i costi, sarebbe come cercare una persona identica a noi stessi, non c’è e non ci sarà mai. Simile, magari, con certe qualità e somiglianze, può darsi, ma mai identica. Allo stesso modo, i veri sinonimi non esistono. C’è sempre una minima differenza, talvolta sottile e apparente come tra assicurare e rassicurare (che si costruiscono e si usano in modi differenti), o anche tra polpo e polipo (si pensi al significato in medicina di quest’ultimo). Non è dunque sufficiente sceglierli con cura, ma è necessario cercarne il significato e l’origine, approfittando di tutte le informazioni incastonate nel dizionario di italiano e in quello etimologico.
Tornando invece alla ricerca di un sinonimo di noi stessi, una sorta di gemello fisico e spirituale, esiste uno strumento che ci viene in soccorso, Facebook, sul quale vale sempre la stessa regola: per quanto evidenti e apparenti siano le analogie e le affinità, andando a scavare in profondità si scoprono sempre, con una precisione matematica, acute e disarmanti differenze. Viene da pensare che bisogna fidarsi molto di più dei sentimenti e delle intuizioni (della propria cultura e della propria anima) che di quelle guide che dovrebbero facilitarci il vivere e lo scrivere.