Giallo e blu Ucraina
Sulla guerra tra Russia e Ucraina non ho scritto niente e non scriverò niente. Mi sono rifiutato persino di hackerare qualche parola come è mio solito fare. L’unica cosa che mi permetto di condividere è che i colori della bandiera Ucraina sono i miei preferiti: il blu e il giallo. Due colori primari che nella storia dell’arte e dell’industria culturale sono spesso abbinati. Il perché, pare, deriva dal loro essere opposti e così incredibilmente pacifici insieme. Affiancati, creano bellezza.
Nel film La Bella e la Bestia c’è una scena in cui i due colori si abbracciano. È la scena del ballo, descritta magistralmente da Riccardo Falcinelli nel libro Cromorama:
A un certo punto, quando l’amore tra i due protagonisti è sbocciato, la Bestia invita Belle a cenare insieme. La Bestia per l’occasione si è lavata e vestita con eleganza: indossa una giacca blu e un panciotto giallo à la Werther. Belle invece, dismesso il blu, si presenta con un vestito giallo tutto balze e crinoline, rivelando la sua nuova natura: un giallo luminoso e illuministico, ossia razionale, civilizzante.
Questo testo si trova nel capitolo intitolato “Blu Bovary – vestirsi per amare e significare”. Amare e significare. Blu e giallo. La bella e la bestia. Non è meraviglioso?
Falcinelli parla anche del blu (in relazione con il giallo) usato negli abiti delle persone importanti, ricche, colte, e lo troviamo nelle rappresentazioni e nelle copertine del romanzo “I dolori del giovane Werther” di Johann Wolfgang, e persino nel dipinto “La principessa De Broglie” di Jean-Auguste-Dominique Ingres.
Giallo e blu. Nel saggio La teoria dei colori, Goethe scrive:
Il giallo è una luce che è stata attenuata dalle tenebre; il blu è un’oscurità indebolita dalla luce.
E questa non è una frase scritta a caso, ma il risultato di un esperimento sbalorditivo. Consiglio la lettura di Cromorama e La teoria del colore per approfondire il tema. Spoiler alert: entrambe le letture possono cambiare il modo di vedere e pensare i colori.
Torno al punto di partenza di questo post: la bandiera dell’Ucraina. Vuoi per la drammaticità degli eventi o per l’attenzione mediatica che ne gravita attorno, ormai la vedo ovunque, anche in strada, nelle strisce dei parcheggi per le auto. Ogni volta che incontro il giallo ed il blu, vicini, mi emoziono. Sei bella, Ucraina.