Fuori Brief, la newsletter temporanea
Quello che sto per dirti ha a che fare con la domenica, e con le newsletter. In sostanza: newsletter che vengono inviate di domenica, che suona un po’ come “spingitori di cavalieri” se ricordi la citazione. In sostanza, lo scorso autunno ho pensato che impegnarmi nella scrittura di una newsletter settimanale potesse essere interessante. Ci avevo già provato anni fa, senza entusiasmo e senza particolare successo, ma non avevo messo a fuoco il perché. Oggi ci riprovo, con molto più entusiasmo e le idee parecchio più chiare.
Come da titolo, si tratta di una newsletter temporanea, nel senso che ad una certa finisce. Non ho la minima voglia di impegnarmi in un progetto senza fine, dove ogni settimana devo preoccuparmi di scrivere qualcosa di utile e interessante. Alla lunga, diventa dura riuscirci e la costanza non è di certo una delle mie doti migliori. Sono tre mesi che non vado a correre, per dire, ma domani riparto (sul serio).
Quindi è una newsletter che finisce
E finisce così, di botto, senza agonizzare, senza dare cenni di arresa. Finisce e basta. Ed è una newsletter settimanale: viene spedita la domenica intorno alle sette del mattino per dodici domeniche di fila. Non c’è un motivo preciso sulla scelta di questo numero. Mi sembrava coerente con la mia costanza: dodici settimane, poi vediamo che succede.
È una newsletter che parla di
- comunicazione,
- copywriting,
- vita da freelance,
- fare impresa,
- strumenti del mestiere.
Ogni domenica mi immergo in lunghi approfondimenti insieme ad una persona che ne sa a pacchi. Ecco, non avevo ancora detto questa cosa: in ogni newsletter ci sarà un’ospite, o un ospite. Il suo nome resta segreto fino alla settimana precedente all’invio della newsletter, e questa cosa mi piace, credo possa creare un senso di attesa e alimentare il mio povero piano editoriale. Quindi, ogni settimana presenterò la persona coinvolta e il tema che affronteremo insieme.
Tutto qui.
Si comincia domenica 20 febbraio, ma puoi già iscriverti nel modulo che trovi nella pagina dedicata alla newsletter.
Che dici, ci stai?
Sarei davvero entusiasta di averti a bordo di Fuori Brief.
Accidenti, non ho ancora accennato nulla riguardo al nome della newsletter: Fuori Brief.
Perché proprio Fuori Brief?
Perché la newsletter la ricevi di domenica, fuori dai classici orari di lavori, anche se so che molte persone, come me, anche la domenica controllano email e feed di LinkedIn. Ecco, queste persone mi piacerebbe averle a bordo. Fuori Brief perché era una cosa non prevista anche per me, ma l’idea mi ha incuriosito. Perché la domenica forse non hai voglia di leggere e parlare di lavoro, ma chissà, magari mi sbaglio.
Abbracci.