La Notte delle Streghe 2022
Un progetto magico, nel senso letterale del termine. La Notte delle Streghe è la più grande festa del Comune di San Giovanni in Marignano, uno dei momenti più attesi nell’estate della Riviera romagnola; così, giusto per dare una misura alle dimensioni del cosa e dell’eccitazione che ho provato nel prendere in carico il progetto con il team di Grafite, il mio studio creativo.
La richiesta del Comune è stata semplice e diretta: “bisogna scrivere da zero la comunicazione dell’edizione 2022”. Così ci siamo seduti ad un tavolo, io, lo staff di Grafite e i responsabili dell’evento, per definire il progetto.
Tutto è iniziato dal tema scelto, Le erbe, a conclusione del ciclo degli elementi (i temi degli anni precedenti sono stati infatti Acqua, Aria e Fuoco), questa era l’unica certezza, l’unica scelta immutabile. E da qui siamo partiti.
Il concept “Le radici della magia”
Il tema delle erbe, dicevo, che nel ciclo degli elementi rappresenta la terra. Erbe e terra sono due termini molto familiari ad una città che ha profonde origini contadine (San Giovanni in passato era definita “il granaio dei Malatesta”). In questa frase che ho appena scritto ci sono le tre parole chiave da cui è nato il concept: erbe, terra, origine. Le ho soppesate a lungo, e le ho condensate in un’unica parola: radici.
Le radici appartengono al mondo vegetale, affondano nella terra, esprimono un concetto di appartenenza, origine, appunto. In un contesto come quello del 2022, in cui si tornava a svolgere La Notte delle Streghe dopo due anni di assenza a causa della pandemia, ho pensato che riappropriarsi dei valori storici e culturali dell’evento, cioè del motivo per cui lo si celebra da più di trent’anni, potesse essere il mood portante della nuova edizione.
Poi la parola magia. Inutile dire che abbia parecchio a che fare con le streghe, la stregoneria, gli spettacoli e l’arte di strada. Dunque parlare di origine della magia, o meglio, di radici della magia, è un viaggio nel tempo che ci porta all’essenza del progettare in un momento di incontro e spensieratezza, una festa popolare, mistica, magica, più forte di ogni avversità.
Il manifesto della Notte delle Streghe 2022
Niente fotografie stock, niente vettoriali scaricati o icone già pronte. Niente di tutto ciò. Il manifesto dell’edizione 2022 è stato realizzato da Nicolò Rigobello, graphic designer e illustratore freelance, una colonna portante del team di Grafite. Ogni pixel è un pezzo unico, perché disegnato a mano, “alla vecchia”, e nel visual finale sono presenti dettagli e significati più e meno evidenti. Tra questi: la strega, il mantello, il germoglio, la cornice, i colori, le fasi lunari e le rune.
La raffigurazione della strega
La strega disegnata non è l’iconica anziana malvagia e ripugnante, ma è bella, poiché le streghe erano in realtà donne e ragazze qualunque, anche bellissime; venivano rappresentate brutte perché erano viste come un pericolo, quindi dovevano spaventare. Per noi è stato importante sottolineare questa informazione. Inoltre, la texture del mantello è creata con disegni di radici e fiori, e si nota chiaramente un germoglio che levita sopra la mano della strega, una sorta di pianta magica.
Cornice e segni grafici
La cornice grafica sopra la strega ha la stessa forma dell’arco presente sotto il campanile della città. Per la serie: mica è stata disegnata per puro senso estetico. Ogni cosa ha un significato. Sempre. Sotto alla cornice, ad esempio, si trovano le icone delle fasi lunari (importanti per i riti magici) e all’interno dell’orologio, al posto delle ore, si notano, sotto forma di rune, le lettere che compongono il nome Artemisia.
I colori
Per la realizzazione del manifesto abbiamo utilizzato i colori dei fiori delle erbe di San Giovanni: il giallo/oro dell’iperico e della ruta, il viola della lavanda e della salvia, l’azzurro del rosmarino e il fucsia dell’aglio. Questa è, a nostro avviso, l’essenza dell’immagine coordinata. Colori reali, riconoscibili, che comunicano qualcosa e vanno oltre il concetto estetico.
Strategia social: video interviste e cultura
La strategia di comunicazione sviluppata e declinata per Facebook e Instagram, si è divisa in tre macro attività:
- creazione di contenuti culturali con approfondimenti sulle erbe, sulla festa e sulla tradizione locale;
- video interviste agli abitanti della città, a cui è stato chiesto di raccontare i propri ricordi riguardo la Notte delle Streghe (i ricordi rafforzano il concetto di origine e radici della festa);
- contenuti in diretta durante i giorni dell’evento.
I ricordi delle persone costruiscono un racconto, una storia. Così, camera in spalla, io e Fabio Borra ci siamo immersi nei vicoli di San Giovanni in Marignano per intervistare le persone che ne animano il borgo. Una sola domanda, a bruciapelo:
“qual è il tuo primo ricordo legato a La Notte delle Streghe?”
Le risposte sono frammenti di un grande racconto.
Grafica di un carosello per Instagram
Video interviste
Conclusioni
Sono fiero del lavoro svolto dallo staff di Grafite: Fabio Borra (fotografia e video), Elisa Parma (social media e fotografia) e Nicolò Rigobello (grafica e illustrazione) hanno svolto un lavoro pazzesco! Poi ci sono io, e mi inserisco per ultimo perché prima preferisco ringraziare i miei colleghi. Ad ogni modo, mi sono occupato della scrittura del concept, dei testi per i contenuti social e di uno spot radio, dello storyboard dei video e delle ricerche sulle erbe, sui riti e sulle streghe. Confesso che la parte di ricerca è stata incredibilmente affascinante.
La comunicazione è una
È una cosa sola. Al di là del metodo e degli strumenti di lavoro, al di là dei canali scelti nella strategia di marketing e al di là di ogni caratteristica dei media tradizionali o digitali, la comunicazione è la stessa, solo personalizzata per ogni occasione e ogni luogo di interazione con il pubblico.
A questo abbiamo pensato in ogni fase di lavoro: declinare un’idea e un metodo per rendere riconoscibile ogni elemento visivo. Riempirlo di significato, cultura, bellezza, tradizione. Che si trattasse di un testo, un’immagine, una fotografia o un video, nulla cambiava, perché la comunicazione è una.
È stato gratificante vedere la risposta e il coinvolgimento del pubblico, sia sui social che nelle strade prima, dopo e durante l’evento. Tra chi ha partecipato alle interviste, chi ha allestito la vetrina, chi ci ha taggato sui social, chi ha utilizzato il social media kit per le proprie iniziative, il racconto dell’evento è stato enorme e costante. Missione compiuta.
Progetto: comunicazione, social media marketing, fotografia, video, graphic design
Cliente: Comune di San Giovanni in Marignano
Illustrazione e direzione creativa: Nicolò Rigobello
Social media management: Elisa Parma
Fotografia e video: Fabio Borra
Copywriting: Davide Bertozzi
Un ringraziamento speciale a Laura Pontellini che ha creduto in Grafite e ha supportato e supervisionato ogni fase del progetto.