La Notte delle Streghe 2023: case study

Per il secondo anno consecutivo il team di Grafite ha ricevuto l’incarico di progettare la comunicazione dell’evento più importante di San Giovanni in Marignano: La Notte delle Streghe. Un evento di cinque serate, 10.000 presenze al giorno, tante aspettative e parecchio lavoro. Ma che goduria impegnarsi per un lavoro così complesso e ambizioso.

Come accaduto nel 2022, il Comune ci ha lasciato carta bianca per la proposta del piano di marketing e comunicazione. Cosa rarissima, ma vedi? Ogni tanto accade. Io e il team di Grafite ci siamo così occupati di ogni fase: dalla scrittura del concept alla creazione del manifesto, dalla pianificazione della strategia di marketing fino alla stesura del piano editoriale. Stampa e web, e tanto passaparola per coinvolgere le persone che vivono la quotidianità della città. Sono loro, il vero motore della comunicazione. Il nostro primo obiettivo è stato dunque “farci amare e applaudire” da chi vive e crea l’evento. E ci siamo riusciti.

Il concept: stelle, astri e costellazioni

Prima di iniziare a scrivere una sola parola, prima di iniziare ad abbozzare la locandina o a creare qualunque altro contenuto, serve sempre un concept di comunicazione. Un timone da seguire. Senza quello, il lavoro rischia di disperdersi e di risultare non efficace come potrebbe, e dovrebbe. Per cui, ci siamo messi a studiare. Ci siamo chiesti “di cosa possiamo parlare? Quali temi possiamo affrontare? Come possiamo declinare la comunicazione della Notte delle Streghe?”.

Nel 2022 il tema affrontato era “Le erbe di San Giovanni” da cui ne è nato il concept “Le radici della magia”. Avevamo dunque parlato di legami con la terra, con il suolo, i campi. Ci è così sembrato sensato, quest’anno, alzare il naso all’insù per guardare in alto, verso il cielo, le stelle, gli astri. L’idea non ci dispiaceva, ma restava un’idea e basta. Serviva un elemento magico che la facesse funzionare.

Così ci siamo messi a studiare, dicevo, e abbiamo scoperto che il 2023 combacia con il bicentenario della nascita di Alessandro Serpieri, il noto fisico e scienziato nato, guarda un po’, proprio a San Giovanni in Marignano. Uomo di scienza, lui, studioso del cielo e delle costellazioni, questa coincidenza non banale con il nostro voler guardare in alto era così forte che ci è parso di vedere le idee unirsi, allinearsi.

Rendere tributo ad una persona di questo spessore, dedicandogli il concept dell’evento, ci pareva proprio una bella idea, percepivamo le potenzialità di un piano editoriale che affrontasse il dualismo tra scienza e magia, astronomia e astrologia, Alessandro Serpieri e le streghe. Questo dualismo ci faceva letteralmente impazzire, e lo abbiamo riportato ovunque: dal manifesto al piano editoriale. Ma prima, era necessario acculturarsi su entrambi i fronti, e i libri che abbiamo studiato sono pazzeschi (quello che ho amato di più sono Witchcraft e Astrology della collana The library esoterica di Taschen).

Il manifesto della Notte delle Streghe 2023

Prima novità, anzi, prima anomalia: nel manifesto appaiono tre streghe. Pare banale, ma in tutte le raffigurazioni dell’evento ne è sempre apparsa una sola. Pure nel 2022, quando abbiamo preso in mano il progetto, la protagonista era una sola figura. Eppure il nome è plurale: La Notte delle Streghe. Quindi, tiè, eccoti tre protagoniste che nascono dalle nuvole e “costruiscono” il cielo stellato: una disegna una costellazione, un’altra appiccica un astro in una porzione di cielo ancora priva di luci, mentre una terza sparge stelle e incanto sulla città (che, ovviamente, è San Giovanni in Marignano, riconoscibile dalla caratteristica torre).

In basso a sinistra si nota una figura rivolta di spalle, intenta ad osservare il cielo con un cannocchiale astronomico. Si tratta di Alessandro Serpieri. Non abbiamo voluto precisarlo, ci pareva troppo, ci è parso sensato e corretto lasciare un alone di mistero, anche per creare aspettative e curiosità da parte del pubblico. Ci immaginavamo che le persone si domandassero “ma chi è quella figura di spalle?”. Cosa che in effetti è accaduta.

Il manifesto è stato disegnato totalmente a mano dall’illustratore Nicolò Rigobello. Lavorare con lui è sempre stupendo, motivo di orgoglio e di ispirazione. Seguire, poi, la nascita del disegno su carta e vederlo trasportato in digitale, fa capire quanto ancora oggi sia essenziale lavorare a mano per raggiungere picchi creativi e qualitativi così alti.

Il video trailer

Tra gli altri contenuti anomali del progetto mi piace citare il video trailer che abbiamo girato per presentare il manifesto. Potevamo evitare questo sbattimento (non richiesto nel briefing di progetto) ma ci pareva troppo comune l’idea di pubblicare sui social un post con l’immagine della locandina. Sarebbe stato troppo facile e normale. Così, vai con il video trailer.

Anche qui, ci siamo divertiti davvero da matti. Immagina la scena di noi che, armati di telecamera, inseguiamo un’attrice vestita da strega nel centro storico di San Giovanni in Marignano. Immagina le persone che dalle finestre ci osservano con sospetto e curiosità. Immagina quante ore sono servite per girare questa roba. E lo so che alla regia non c’era James Cameron e che la strumentazione a nostra disposizione non è quella di Netflic, ma questo è quanto di più unico e artigianale ci potessimo permettere. E non mi pare così male. Anzi…

That’s all, folks

In questo case study sono stato breve. Non sembra, ma credimi, ho lasciato fuori tanta roba, come l’attività di influencer marketing, i comunicati stampa e le strategie per il coinvolgimento dei negozianti, per dire. Ci tengo solo solo a raccontare un certo metodo di lavoro, lento e faticoso, artigianale e pieno di gesti manuali. Gesti, sì, è la parola che corretta. Quello che facciamo, a Grafite, si riduce in questo: gesti manuali per la creazione di progetti di comunicazione.

Progetto: comunicazione, social media marketing, fotografia, video, graphic design
Cliente: Comune di San Giovanni in Marignano
Marketing e comunicazione: Grafite
Illustrazione e grafica: Nicolò Rigobello
Social media management e fotografia: Elisa Parma
Fotografia e video: Fabio Borra
Copywriting: Davide Bertozzi

Un ringraziamento speciale a Laura Pontellini e alla Giunta Comunale per aver creduto in Grafite.