I libri di un copywriter

[Ultimo aggiornamento: gennaio 2025]

Quando entro nell’ufficio di qualche collega, a casa di un amico, in un’azienda, se c’è una libreria, i miei occhi finiscono lì. Anche quando vado nell’ufficio della commercialista, quella ventina di libri che trattano materie a me ignote – piene di numeri e ragionamenti analitici – sono punti di attrazione a cui non riesco a resistere; e allora cerco tra i titoli e le rilegature qualcosa che non mi è ben chiara ma son certo che ha a che fare con il piacere della lettura. Della scoperta. È l’attrazione dei libri. Se stai leggendo questo articolo sai bene di cosa parlo.

I libri di marketing, design e comunicazione, poi, appartengono ad una categoria particolarmente attraente, il mercato è in buona salute, e ci sono persone che si ammalano di questi testi, tanto da diventarne dipendenti. Come se il possederli, o leggerli, impreziosisse il valore professionale delle persone. 

Gli attrezzi del mestiere

Qualche settimana fa ho pubblicato sul mio profilo LinkedIn le foto dei miei libri professionali, ben esposti nel mio studio creativo. Esposti, a dirla tutta, su assi di legno che provengono da quello che una volta era un pollaio. Sul serio. Tra le foglie di un potos lungo oltre tre metri, tra giocattoli e oggetti nerd, ci sono i miei libri. Ho pensato di riportarli qui, divisi per categorie mentali (che hanno cioè senso nella mia testa) e in ordine alfabetico.

Spero che questa lista possa esserti utile.

Libri professionali che mi hanno cambiato la vita

  • Che cosa vediamo quando leggiamo, Peter Mendelsund
  • Confessioni di un pubblicitario, David Ogilvy
  • Critica portatile al visual design, Riccardo Falcinelli
  • I barbari, Alessandro Baricco
  • Il mestiere di scrivere, Luisa Carrada
  • La parola immaginata, Annamaria Testa
  • Mondo Nutella, Gigi Padovani
  • Questione di virgole, Leonardo G. Luccone
  • The Advertising Concept Book, Pete Barry
  • The Worst Hotel in The World
  • UX writing, Serena Giust
  • Word as Image, Jee Lee

Libri di storytelling (circa)

  • Ballando con l’apocalisse, Andrea Fontana
  • Come nascono le storie, Pablo Trincia
  • Io credo alle sirene, Andrea Fontana
  • Storie che incantano, Andrea Fontana
  • Story or die, Lisa Cron
  • Storytelling d’impresa, Andrea Fontana

Libri di comunicazione e scrittura

  • Alla fonte delle parole, Andrea Marcolongo
  • L’atlante delle parole, Diego Fontana
  • Comunicare e scrivere per trovare lavoro, Roberta Zantedeschi
  • Confessioni id una macchina per scrivere, Pasquale Barbella
  • Content design, Nicola Bonora
  • Copywriting, Mark Shaw
  • Così non schwa, Andrea De Benedetti
  • Critica portatile al visual design, Riccardo Falcinelli
  • Digital copywriter, Diego Fontana
  • Emotion driven design, Valentina Di Michele e Andrea Fiacchi
  • Esercizi di stile, Raymond Queneau
  • Farsi capire, Annamaria Testa
  • Femminili singolari, Vera Gheno
  • Guida di stile, Luisa Carrada
  • Guida pratica all’italiano scritto, Vera Gheno
  • Il coltellino svizzero, Annamaria Testa
  • Il padre dei nomi, Paolo Teobaldi
  • Il mestiere di scrivere, Luisa Carrada
  • L’italiano, Massimo Birattari
  • I draghi locopei, Ersilia Zamponi
  • Language design, Yvonne Bindi
  • Lavoro, dunque scrivo, Luisa Carrada
  • La scrittura geniale, Matteo Bortolotti
  • Le vie del senso, Annamaria Testa
  • Lovemarks, Kevin Roberts
  • Manuale di copywriting e scrittura per i social, Alfonso Cannavacciuolo
  • Minuti scritti, Annamaria Testa
  • Non prendermi alla lettera, Carlos Rubio
  • Paroline & paroloni, Luisa Carrada
  • Questione di virgole, Leonardo G. Luccone
  • Rock n’ Blog, Riccardo Scandellari
  • Screen, Diego Fontana
  • Scrivere, che bello!, Luisa Carrada
  • Scrivere bene, Massimo Birattari
  • Scrivere un’email, Luisa Carrada
  • Scrittura ribelle, Ella Marciello
  • Struttura & sintassi, Luisa Carrada
  • Testi che parlano, Valentina Falcinelli
  • The Advertising Concept Book, Pete Barry
  • The Copy Book, D & Ad
  • The meaning underground, Matite Giovanotte
  • The Worst Hotel in The World
  • UX Microcopy, Kinneret Yifrah
  • La parola immaginata, Annamaria Testa
  • Mondo Nutella, Gigi Padovani
  • Turismo 4.0, Francesco Piersimoni

Libri di grafica e visual design

  • 1000 signs, by Tashen
  • Armando Testa – il design delle idee, Gemma De Angelis Testa, Giorgio Verzotti
  • Cromorama, Riccardo Falcinelli
  • Figure, Riccardo Falcinelli
  • Logo design love, David Airey
  • Packaging positioning, Michele Bondani
  • Places Beyond, Erik Johansson
  • Proverbiology, H-57
  • Sei proprio il mio typo, Simon Garfield
  • The history of graphic desig, Jens Müller
  • Un libro sulle balene, Andrea Antinori

Libri motivazionali, o qualcosa del genere

  • 365 giorni di crescita, Raffaele Gaito
  • Burn your portfolio, Michael Janda
  • E adesso che c***o faccio?, Michele Polico
  • Design Yourself, S. Giust e G. Correale
  • Diventa chi sei, Emilie Wapnick
  • Failed it!, Erik Kessels
  • L’equazione della felicità, Mo Gawdat
  • Ruba come un artista, Austin Cleon
  • Show your portfolio, Austin Cleon

Storie d’impresa

  • Bernbach pubblicitario Umanista, Giuseppe Mazza
  • Invention, James Dyson
  • La straordinaria storia della penna a sfera, Guido Levi
  • Lego. Una storia di famiglia, Jens Andersen
  • L’unica regola è che non ci sono regole, Reed Hastings e Erin Meyer
  • Marketing Heroes, Bassel Bakdounes

Saggi

  • #GrowthHacker, Raffaele Gaito
  • Branded content, Chiara Landi
  • Chi comanda qui?, Leonardo Dri
  • Comunicare human to human, Santina Giannone
  • Customer experience design, A. Maestri e J. Sassoon
  • Da zero al brand, D. Bauso e N. Cardone
  • Dieci splendidi oggetti morti, Massimo
  • Fare marketing rimanendo brave persone, Giuseppe Morici
  • Fare marketing strategico usando il relationship marketing, V. Vellucci
  • Gli strumenti del comunicatore, Marshal McLuhan
  • Green marketing, il manifesto, John Grand
  • Il minimalismo nel business, Paul Jarvis
  • L’illusione dei numeri uno, Daniele Ciacci
  • L’etichettario, Antonio Zappetti
  • La narrazione delle cose, Roberta Bartoletti
  • L’uomo artigiano, Richard Sennett
  • Marketing non-convenzionale, B. Cova, A. Giordano, M. Pallera
  • M.I.L.F., Gazduna
  • Memoria e comunicazione, Roberta Bartoletti
  • Padre ricco, padre povero, Robert T. Kiyosaki
  • Parole, paroline, parolone e parolacce, Michele Serafini
  • Peste e Corna, Massimo Roscia
  • POP ポップ, di Matt Alt
  • Scriptra Volant, Paolo Iabichino
  • Siamo quel che diciamo, Gabriella Ambrosio
  • The Game, Alessandro Baricco
  • Tutto è suono, Chiara Luzzana

Libri che non so classificare ma comunque interessanti

  • 41 perché di dubbio interesse, Riccardo Froscianti
  • Contest e concorsi a premi online, Alessandro Vercellotti e Brunella Martino
  • Creativity, Federico Favot e Edoardo Scognamiglio
  • Il libro dei cinque anelli, Miyamoto Musashi
  • Incipit, Giacomo Papi, Federica Presutto, Riccardo Renzi
  • La scrittura cinese, Yuan Huaqing

Social media libri

  • Instagram marketing, Chiara Cini
  • LinkedIn Marketing, Alfio Lopez
  • Not just analytcs, Yari Brugnoni
  • Post social media era – Cristiano Carriero e Sebastiano Zanolli
  • Social Advertising, E. Gabardi
  • Taffo – Ironia della morte, Riccardo Pirrone

Libri che non sono riuscito a finire

  • Big Data Analytics, Alessandro Rezzani
  • Estinti saluti, Publio Advertito Crea
  • Questo è il marketing, Seth Godin
  • La mucca viola, Seth Godin
  • L’uomo di marketing e la variante limone, Walter Fontana
  • Manuale di marketing romagnolo, Paolo Cevoli
  • Marketing esperienziale, M. Ferraresum e B.H. Schmitt
  • Marketing 4.0, Philip Kotler
  • Tutto su blockchain, Roberto Garavaglia