Pubblicati da Davide Bertozzi

,

La casa è qui, a un milione di chilometri

Conosco gente che ha percorso milioni di chilometri intorno al mondo. Intorno, senza riuscire mai a entrarci dentro per davvero. Tutti i porti e tutti i mari, le grandi metropoli e le cime più elevate, le isole nascoste e le città antiche. Milioni di chilometri, passi, mattoni e cemento. Gente che ha calpestato la sabbia, […]

, ,

Fotografare la pioggia

Piove a dirotto e le gocce di pioggia sembrano spari. Una mitragliata di proiettili d’acqua fini e sottili e letali, che forano, scoppiano e s’arrestano in tanti frammenti prima di unirsi assieme in un dito di bagnato che si innalza sulla strada. Come fossero spari. Che violenza che deve avere il cielo per svuotare tutti […]

,

140 caratteri

Per scrivere un post di 140 caratteri bisogna trovare 140 caratteri perfetti che insieme raccontano una storia breve ridotta all’essenziale. Ridurre una storia all’essenziale significa sgrassarla da tutte quelle finezze lessicali che creano uno stile e danno un ritmo alla lettura. Spaziature e punteggiatura sono caratteri. In questa frase ci sono nove spazi e un […]

, , ,

Oltre il confine di Cormac McCarthy

Quanto puoi spingerti lontano e quanto puoi cercare qualcosa che nemmeno sai cos’è. Senza conoscerne forma e dimensione, colore e odore, con il rischio di farti fregare dalla geometria delle ombre e delle nuvole. Non è una domanda. Quanto puoi spingerti oltre il confine, in paesaggi e inverni lunghi e senz’anima, privi anche di case, […]

, ,

Philadelphia

Dopo aver visto Philadelphia mi sono incantato a guardare tutti i titoli di coda. Colpa di Bruce Springsteen o della paura di alzarmi dalla sedia. Quasi paura di cadere. Una vertigine.

, ,

La tazzina di vetro

Non è vero che il caffè nel vetro è più buono. Non è vero un accidente. Ci sono clienti che me lo chiedono nel bicchiere di plastica, quello da asporto, perché lo ritengono più igienico. Come se io non lavassi bene le altre tazzine. Altri clienti non lo vogliono nel vetro, dicono che le tazzine […]

, ,

Il primo caffè di Lara al Circolo Kappa

Franco il caffè lo serve solo nel vetro, in tazzine senza manico. A forma cilindrica, con il cerchio della base più stretto della bocca su cui si appoggiano le labbra, somigliano ad un tamponamento tra un cono ed un cilindro, trasparenti. L’istinto porta a sollevarle sempre con due o tre dita, il pollice, l’indice e […]

,

Spacciatori di parole

Gli spacciatori di parole vendono frasi fatte e testi scontati a prezzi convenienti, frasi sporche come siringhe multiuso. Sono spacciatori che non sanno nascondersi bene, dietro ogni pagina c’è l’ombra del proprio ego e della rassegnazione che spunta di poche battute dalle righe. Con virgole e punteggiature affilate si difendono dagli attacchi dei clienti migliori, […]